Medical Marijuana Genetics - Nightingale

Indicata per una vasta gamma di disturbi

La Nightingale della Medical Marijuana Genetics è una varietà terapeutica a predominanza Indica ricca in CBD adatta per coltivazioni indoor, outdoor e in serra. Si tratta di un incrocio di Oldberry e CD-1, povera in THC e ricca in CBD (le cui concentrazioni oscillano tra 10,3% e 20,3%). La Nightingale può alleviare diversi sintomi.  La Nightingale (NN-1) può crescere quasi ovunque ed offre sempre ottimi risultati, a prescindere dall'ambiente colturale (indoor, outdoor o in serra). Le piante attirano subito l'attenzione con le loro piacevoli tonalità violacee, anticipando gli effetti ed i profumi intensi e dolci di mirtilli maturi. Grazie alla sua esuberante produzione di resina, si presta anche all'estrazione di concentrati. Con le rese medio-alte di 300-500g/m², questa pianta offre una buona quantità di marijuana terapeutica al momento del raccolto. I tempi di fioritura sono piuttosto ragionevoli: 8-9 settimane.

I coltivatori e i consumatori a fini terapeutici sono tenuti a sapere che la Nightingale tende ad esprimere due fenotipi, dove quello Indica può arrivare a contenere un impressionante rapporto CBD:THC di 20:1. Il fenotipo Sativa, invece, offre un rapporto più equilibrato di 1:1. In generale, il contenuto di cannabinoidi della Nightingale può variare notevolmente: da 10,3% a 20,3% di CBD e da 0,68% a 9% di THC. A causa di queste variazioni, consigliamo un'analisi di laboratorio sulle cime prodotte, soprattutto a coloro che hanno bisogno di un contenuto di CBD specifico in un contesto terapeutico.La Nightingale (NN-1) offre importanti proprietà terapeutiche e alte concentrazioni di CBD. Una pianta che vale la pena coltivare se si vuole una potente medicina povera in THC. I suoi effetti rilassanti sono indicati per una vasta gamma di disturbi.

Specifiche

I semi di canapa da collezione sono esclusi dalla nozione legale di 'Cannabis', ciò significa che essi non sono da considerarsi sostanza stupefacente (L. 412 del 1974, art1, comma 1, lett. B ; Convenzione unica sugli stupefacenti di New York del 1961 e tabella I Decreto Ministero della Salute 11 aprile 2006). In Italia la coltivazione di Cannabis è vietata (art. 28 e 73 del DPR 309/90) se non in possesso di apposita autorizzazione (art. 17 DPR 309/90) . Pertanto i semi venduti in questo sito potranno essere utilizzati esclusivamente per fini collezionistici e per la preservazione genetica. Questi semi sono commercializzati con la riserva che essi non siano usati da terze parti in conflitto con la legge. Ogni informazione contenuta in questa pagina e in questo sito ha scopo puramente informativo e/o pubblicitario e non intende in alcun modo condonare, promuovere,incitare o incentivare l’uso di sostanze illegali né altresì intende incitare o incentivare la violazione della legge.