Positronics - Purple Haze #1

Un classico tra i classici: ritorno a Woodstock

Purple Haze #1 è stata creata negli ’70 negli Stati Uniti:  è stata la varietà Haze è stata la più consumata a Woodstock, nonostante una psicoattività medio-bassa e una produzione limitata, le piante erano troppo pure per farle fiorire, e non si sviluppavano del tutto. Decadi dopo, e dopo anni di incroci e selezioni, Positronics è riuscita ad ottenere questa potente Purple Haze#1 tipica dello spirito di una generazione rivoluzionaria.Pianta di grande vigore, di alto fusto, di medio spessore e dalle tonalità violacee. Grande distanza internodale. Ha un percorso di crescita simile alla Claustrum, con rami che si distribuiscono a forma di abete o candelabro, ottimizzando la produzione dei grappoli floreali. Quantità moderata, per essere una Haze, di foglie grandi e mediamente fini e a margine seghettato. I fiori assumono toni violacei con sfumature che vanno dal violetto al bordeaux, una vera delizia per gli occhi.

Purple Haze#1 raggiunge grandi dimensioni. Ha bisogno di sostegni per i suoi grandi rami, di molto spazio per le radici e di essere annaffiata, insomma non è una pianta adatta a balconi o terrazze. Aroma Inebriante, fra l’incenso e la cannella. Leggermente acido. Molto particolare. Sapore del suo sapore complesso si possono apprezzare sfumature fra il dolce e lo speziato. Verso la fine, il gusto fortemente caratterizzato dall’incenso che resiste a lungo nel palato. Effetto della Purple Haze#1 è sballo immediato, Il processo creativo può raggiungere vette sconfinate. Può provocare un’insolita e piacevole sensazione in cui gli oggetti sembrano ancor più galleggiare, così come i nostri stessi corpi, mentre una misteriosa nebbiolina violacea li inonda. L’effetto può non risultare gradevole per i neofiti, sicuramente meglio che chi è alle prime armi la usi con cautela.

Specifiche

I semi di canapa da collezione sono esclusi dalla nozione legale di 'Cannabis', ciò significa che essi non sono da considerarsi sostanza stupefacente (L. 412 del 1974, art1, comma 1, lett. B ; Convenzione unica sugli stupefacenti di New York del 1961 e tabella I Decreto Ministero della Salute 11 aprile 2006). In Italia la coltivazione di Cannabis è vietata (art. 28 e 73 del DPR 309/90) se non in possesso di apposita autorizzazione (art. 17 DPR 309/90) . Pertanto i semi venduti in questo sito potranno essere utilizzati esclusivamente per fini collezionistici e per la preservazione genetica. Questi semi sono commercializzati con la riserva che essi non siano usati da terze parti in conflitto con la legge. Ogni informazione contenuta in questa pagina e in questo sito ha scopo puramente informativo e/o pubblicitario e non intende in alcun modo condonare, promuovere,incitare o incentivare l’uso di sostanze illegali né altresì intende incitare o incentivare la violazione della legge.